La 36ma giornata di campionato potrebbe rappresentare il
match-ball per la capolista Juventus, impegnata in casa contro l’Atalanta. La Roma
proverà a tenere il passo dei bianconeri, cui, però, basterà vincere per
assicurarsi la vittoria del titolo finale. Tranquillo del terzo posto il
Napoli, che sfiderà martedì il Cagliari in casa, dopo aver sfidato la
Fiorentina nella finale di Tim cup. In coda, ultima, residua speranza per il
Catania, che ospiterà la Roma, mentre il Livorno proverà a rimettersi in gioco
al Friuli. IPer l’Europa, invece, attenzione al derby di Milano, che determinerà
gerarchie di classifica e, probabilmente, scenari tecnici e societari futuri
per le due squadre. Ma andiamo in ordine.
Catania – Roma (4/5/2014,
ore 15.00)
Ultima possibilità – e, in sé,
piuttosto remota – per il Catania di evitare la retrocessione. Al Massimino
arriva la Roma, che proverà a mantenere il passo della Juve, per la verità,
ormai, certa del trionfo finale. Etnei privi degli infortunati Andujar,
Almiron, Bellusci e Spolli, con una coppia di centrali non affidabilissima,
soprattutto contro l’armata di Garcia, formata da Gyomber e Rolin. Lodi,
Barrientos e Bergessio le uniche opzioni fantacalcistiche per gli uomini di
casa, in virtù dell’obbligo di vittoria per gli uomini di Pellegrino. Per il
resto, meglio non rischiare inserimenti ‘pericolosi’ in formazione. I giallorossi,
invece, dovranno fare a a meno ancora di Destro, che sconterà l’ultima delle
quattro giornate di squalifica, e di Nainggolan ma potrebbero ritrovare Benatia
in difesa. Ljajic favorito su Florenzi, da schierare, così come il velocissimo
Gervinho, che darà filo da torcere alla difesa avversaria. Oltre all’affidabile
Taddei, occhio a Pjanic, sempre pericoloso con inserimenti e conclusioni da
fuori. Nessuna controindicazione sullo schieramenti dei vari titolari scelti da
Garcia, che dovranno avere la meglio sugli avversari senza particolari patemi.
Chievo – Torino (4/5/2014,
ore 15.00)
Il Torino, a caccia di punti per
un incredibile accesso in EL, affronta il Chievo, quasi certo della salvezza ma
non ancora salvo del tutto. Corini senza gli squalificati Hetemaj, Frey e
Cesared in chiara emergenza: 4-3-1-2, con Canini centrale difensivo e Guarente
trequartista. Da evitare certamente Drame sulla sinistra, che andrà in grossa
difficoltà contro Cerci, oltre alla coppia di centrali, formata dall’ex
Cagliari e Dainelli. Fuori anche Guana, mentre si potrebbe dare qualche chance a
Rigoni e Paloschi, uomo in più in questa fase finale di campionato per gli
scaligeri. Toro, invece, nelle mani dei gemelli del gol Cerci – Immobile,
supportati in modo molto efficace da El Kaddouri e Kurtic, tutti, naturalmente,
da schierare. Molto alto anche il rendimento di Glik, più altalenanti
Maksimovic e Vives.
Genoa – Bologna (4/5/2014,
ore 15.00)
Bologna in piena lotta salvezza
ed obbligato a vincere. Il Genoa senza Portanova e con De Maio al fianco di Burdisso.
Sulle fasce, Vrsaljko ed Antonelli
potrebbero creare molte difficoltà agli avversari e risultare determinanti
contro i felsinei. Occhio anche a Fetfatzidis, potenzialmente devastante,
mentre Sculli non riesce ad essere incisivo come vorrebbe, soprattutto in fase
realizzativa. Per la squadra di Ballardini, invece, out Perez, infortunato e
sostituito da Pazienza, molto soggetto ad eventuali sanzioni disciplinari. Da evitare
Garics e Morleo, che troveranno avversari pi dinamici e tecnici lungo le corsi
laterali, mentre Acquafresca, probabile titolare, non sembra in grado, al
momento, di creare significative difficoltà alla difesa del grifone. Spazio,
invece, a Kone, il più tecnico dei suoi e potenzialmente pericoloso.
Parma – Sampdoria (4/5/2014,
ore 15.00)
Sfida interessante al Tardini tra
Parma e Sampdoria, con gli Emiliani che ancora coltivano qualche velleità di
qualificazione europea. Donadoni si affida alla formazione titolare, con Biabiany,
Cassano e, probabilmente, Schelotto in attacco. Il francese rappresenta sempre
un’arma valida per i ducali e, nonostante il periodo di rendimento meno
entusiasmante, va schierato. Qualche incertezza su Schelotto, così come su
Gargano e Acquah, sui quali graverà il lavoro di contenimento contro i doriani
e potrebbero incorrere in qualche cartellino. Spazio al solito Parolo e a
Paletta, in odore di convocazione nazionale e decisi a dare il massimo per
convincere definitivamente mister Prandelli. Per gli uomini di Mihajlovic,
invece, probabile partenza da titolare per Gabbiadini, da schierare così come
Okaka, pericoloso in qualità di centroattacco. Squalificato Mustafi, sarà
sostituito da Costa, da non schierare, così come il portiere, Fiorillo.
Udinese – Livorno (4/5/2014,
ore 15.00)
La partita del Friuli risulterà
importante soltanto per gli ospiti, impegnati sul fronte salvezza. I padroni di
casa, infatti, non hanno ulteriori obiettivi stagionali da raggiungere, dopo
aver conseguito, senza difficoltà, la salvezza. Guidolin schiera una linea di
difesa a quattro, con Herteaux – non certissimo di giocare, in virtù di una
botta alla caviglia – possibile esterno destro, in luogo dell’infortunato
Basta. Dovesse farcela, spazio senz’altro al francese, così come alla batteria
di trequartisti spiegata dal mister dei friulani, ovvero Pereyra e Fernandes. Non
convince la mediana di incontristi, costituita da Allan, Badu e Pinzi. Per i
toscani, invece, pesante l’assenza per squalifica di Bardi, oltre a quella di
Rinaudo. Il portiere sarà sostituito dal dodicesimo uomo, Anania, da non
schierare. Fuori anche i centrali difensivi, Valentini ed Emerson, e spazio,
invece, alla fantasia di Greco e Siligardi, che potrebbero innescare l’unica
punta pesante,Paulinho, nonché proporsi a loro volta in zona gol.
Milan – Inter (4/5/2014,
ore 20.45)
Derby della Madonnina molto
delicato per la squadra rossonera: fondamentale in ottica europea e, di conseguenza,
di pianificazione economica e tecnica per l’anno prossimo, il match di San Siro
potrebbe anche sancire l’addio di Clarence Seedorf, mister mai completamente
accettato e sostenuto dall’ambiente milanista. L’olandese propone la squadra
titolare, con Poli favorito su Honda, per un centrocampo di maggiore
contenimento. Taarabt e Kakà le certezze, perplessità sulla tenuta difensiva
del centrocampo, che dovrà sostenere l’impiego di giocatori tecnici nella zona
nevralgica del campo da parte di Mazzarri. Non convince, in particolare, De
Jong, mentre sulla destra De Sciglio dovrà affrontare Nagatomo e potrebbe
soffrirne la spinta offensiva. Per l’Inter, invece, con Ranocchia al posto dell’indisponibile
Jesus, conferma per l’ottimo Kovacic, oltre ad Hernanes, che ha dato equilibrio
tattico alla squadra di Mazzarri. Dentro Palacio, che si muoverà tra le linee
avversarie con rapidità ed intelligenza, mentre non convince Jonathan, che
rientra dall’infortunio e dovrà dare una mano in fase difensiva, ripiegando sul
trequartista Kakà.
Lazio – Hellas Verona
(5/5/2014, ore 19.00)
Match tra due squadre a caccia di
punti per rinfocolare le speranze di accesso all’EL. Lazio con Berisha tra i
pali – da evitare – e Klose in ballottaggio con Keita. Candreva e Mauri in
campo, rischioso proporre Konko a destra, contro Marquinho, e centrali difensivi, alla luce della forma
eccezionale di Toni. Il Verona fronteggia il forfait di Iturbe schierando
Jankovic, mentre Romulo dovrà attendere ancora un turno prima di tornare
titolare dopo l’infortunio muscolare. Luca Toni è il mattatore e va schierato,
così come Marquinho. Da evitare il duo Donadel – Hallfredsson, a rischio sanzioni
disciplinari.
Juventus – Atalanta (5/5/2014,
ore 21.00)
La Juve affronta in casa l’Atalanta
per festeggiare il tricolore. Vidal ancora in panca e turno di riposo per
Llorente, sostituito da Giovinco, da schierare. Dentro tutti gli Juventini,
pronti a dare il massimo per la vittoria, mentre per l’Atalanta, priva dello
squalificato Cigarini, spazio al solo Bonaventura, punta di diamante di una
squadra che faticherà moltissimo allo Stadium.
Fiorentina – Sassuolo
(6/5/2014, ore 19.00)
La Fiorentina, reduce dalla
sconfitta in finale di Coppa Italia, ritrova Cuadrado, squalificato contro il Napoli
e da schierare. La voglia di riscatto sarà notevole ed i viola proveranno a
vincere contro il Sassuolo: dentro Matri, in cerca di riscatto, ed i soliti
Ilicic e Borja Valero, con Pasqual e Tomovic che daranno un grande impulso alla
spinta sulle fasce. Non si rilevano giocatori controindicati contro i
neroverdi. Per il Sassuolo, invece, chance per tirarsi fuori definitivamente
dalla zona calda e restare in serie A, anche se la prova sembra complessa:
dentro il trio d’attacco, Sansone-Zaza-Berardi, sempre pronto a colpire le
retroguardie avversarie.
Napoli – Cagliari (6/5/2014,
ore 21.00)
Il Napoli, vittorioso nella
finale di Coppa Italia, affronta in casa il Cagliari affidandosi ai suoi
trequartisti più in forma, Mertens-Callejon-Insigne, con probabile turno di riposo per Higuain ed
Hamsik, non in perfette condizioni fisiche. Spazio anche agli esterni Ghoulam
ed Henrique. Per il Cagliari, invece, si prevedere un turno di campionato
piuttosto complesso. Meglio non schierare giocatori sardi, con l’unica
eccezione di Conti e Sau, sempre potenzialmente pericolosi.